Il Progetto in collaborazione con Sara Maino e Fondazione Sozzani
Responsabilità ecologica, culturale e sociale nella moda. Istituto Marangoni Milano collabora con Sara Sozzani Maino per un progetto innovativo con gli studenti del secondo anno di Fashion Design, Fashion Styling e Fashion Business.
In un panorama dinamico e in costante evoluzione, il settore della moda si trova in un momento cruciale, in cui la richiesta di sostenibilità converge con un’espressione creativa illimitata. Riconoscendo l'urgente necessità di affrontare responsabilità globali, la School of Fashion intraprende un vero e proprio viaggio di trasformazione.
Questo ampio progetto funge da guida e da stimolo per gli studenti del secondo anno, invitandoli ad approfondire e ad abbracciare i principi della moda responsabile. Con un approccio olistico all'istruzione, I'M CONSCIOUS trascende le lezioni teoriche, coinvolgendo i partecipanti in esperienze pratiche che promuovono una profonda comprensione della sostenibilità.
Presentazione del Progetto I'M CONSCIOUS
Attraverso workshop, contatti personalizzati ed elaborazioni di contenuti coinvolgenti curate da esperti del settore, gli studenti hanno la possibilità di integrare considerazioni ecologiche nei loro procedimenti di design, dando significato e rilevanza alle loro creazioni.
La collaborazione è fondamentale. Fin dall'inizio di questa iniziativa, hanno unito le forze studenti provenienti da diverse aree di studio per immaginare e implementare soluzioni rivoluzionarie e trasformative.
Gli studenti intraprendono un percorso di reinvenzione, creando capsule collection tramite upcycling per ridefinire le nozioni di lusso ed estetica.
Gli studenti produrranno servizi fotografici o cortometraggi di grande impatto visivo che affrontano la responsabilità sociale nel settore della moda.
Gli studenti esplorano modelli di business circolari, considerando l'intersezione tra mercato e sostenibilità con tecnologie e strumenti di intelligenza artificiale.
Lancio del Progetto I'M CONSCIOUS
Fin dalla genesi del progetto, la Scuola dimostra il proprio impegno nel coltivare la creatività e promuovere la consapevolezza tra gli studenti. Con ferma dedizione al raggiungimento di questo obiettivo, il progetto prevede una serie di conferenze e workshop tenuti da leader del settore. Le talk sono pensate non solo per arricchire la comprensione del tema della sostenibilità nella moda, ma anche per avviare un dialogo su questo argomento cruciale, garantendo agli studenti un'esperienza di apprendimento olistica e di grande impatto.
Questa mostra presenta gli straordinari progetti dei finalisti del contest I'M Conscious, che mette in evidenza l'intersezione della moda con le questioni globali: sostenibilità, responsabilità sociale e culturale e inclusività. Nove talentuosi studenti del secondo anno di Istituto Marangoni stanno ridefinendo la narrativa del settore attraverso l'innovazione e la dedizione della ricerca. Una serie di progetti diversi, come diversi sono i campi di studio: design, styling e business, sono stati rielaborati per ricordarci che la moda può essere un potente motore di cambiamento positivo.
Gli studenti di Fashion Design hanno analizzato la moda con una lente eco-consapevole: dall'upcycling all'uso di tecniche innovative, i loro progetti spingono i confini dello stile rispettando le risorse del pianeta.
I futuri Fashion Stylist utilizzano la moda come catalizzatore del cambiamento sociale. Le loro potenti narrazioni sfidano gli stereotipi e celebrano la diversità.
Gli studenti di Fashion Business hanno immaginato un'industria della moda più etica ed equa; i loro piani aziendali innovativi danno priorità alle persone e al pianeta oltre che al profitto.
Insieme, questi progetti rappresentano un impegno collettivo per dare forma a un'industria della moda che non sia solo elegante, ma anche sostenibile, socialmente responsabile e inclusiva.
Attraverso una serie di interazioni coinvolgenti meticolosamente realizzate con stimati pionieri del settore, Istituto Marangoni Milano si impegna a fornire agli studenti le conoscenze e l'ispirazione necessarie per istigare un profondo cambiamento nel panorama della moda.
Composti da tre sessioni distinte con professionisti di spicco del settore, questi incontri serviranno come punti di riferimento per gli studenti per acquisire preziose conoscenze, coltivare prospettive innovative e iniziare il viaggio verso una trasformazione d'impatto all'interno dell'industria.
FILIPPO LEONE MARIA BIRAGHI E SIMONE BOTTE · CO-FONDATORI @SIMON CRACKER
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Il primo workshop, in programma il 25 gennaio 2024, ha visto protagonisti Filippo Leone Maria Biraghi e Simone Botte di Simon Cracker, moderati da Carlotta Sadino. Simon Cracker, marchio rinomato per le pratiche di upcycling, ha sottolineato il potere trasformativo dello storytelling attraverso la moda sostenibile. Biraghi e Botte, co-fondatori di Simon Cracker, hanno condiviso il loro percorso e la loro filosofia, evidenziando come l'upcycling funga da mezzo per trasmettere narrazioni avvincenti e sfidare i paradigmi tradizionali della moda.
ANTONELLA CENTRA · GENERAL COUNSEL, GLOBAL SUSTAINABILITY AND CORPORATE AFFAIRS @GUCCI
Il 5 marzo 2024, i partecipanti incontreranno il General Counsel of Global Sustainability and Corporate Affairs di GUCCI, con cui approfondiranno le criticità della sostenibilità all’interno di una maison internazionale.
Questa sessione promette di offrire prospettive preziose su come integrare la sostenibilità nelle strategie aziendali e affrontare le complessità della catena di approvvigionamento del settore della moda.
SILVIA STELLA OSELLA · CREATIVE CONSULTANT
Gli studenti hanno avuto l'opportunità di incontrare Silvia Stella Osella, consulente creativa specializzata in sostenibilità. Silvia lavora con aziende di tutte le dimensioni, dalle grandi imprese che si stanno orientando verso prodotti più responsabili alle startup e ai piccoli marchi che hanno come obiettivo principale la sostenibilità. Ha iniziato a occuparsi di questi temi nel 2008, ben prima che la sostenibilità diventasse un tema prevalente nell'industria della moda. Tra le sue numerose iniziative, utilizza i social media per valutare la percezione e la consapevolezza della sostenibilità da parte del pubblico.
Silvia sottolinea l'importanza di tendere al progresso piuttosto che alla perfezione. Incoraggia tutti a mettere in discussione lo status quo, ad aumentare la propria consapevolezza e ad esplorare il modo in cui possono fare la differenza in base alle proprie competenze e capacità. Ritiene che ci sia un notevole potenziale di cambiamento all'interno del sistema moda e invita l'industria a prendere sul serio questi problemi. Dall'istruzione alla legislazione, l' esperta è favorevole a un approccio globale che metta in grado gli studenti, i futuri stilisti e tutte le parti interessate di comprendere il proprio ruolo nella promozione della sostenibilità.
MATTEO WARD DI FASHION REVOLUTION & WRÅD
L'11 marzo 2024 si unirà al dibattito Matteo Ward di Fashion Revolution e WRÅD, con Sara Sozzani Maino come moderatrice. L'esperienza di Ward nell'attivismo e nell'innovazione della moda sostenibile fornirà agli studenti nuove prospettive sulle possibilità di guidare un cambiamento positivo all'interno del settore. Le sue intuizioni sulla moda circolare e sul ruolo della tecnologia nel promuovere iniziative sostenibili apriranno senza dubbio discussioni interessanti e nuove strade da percorrere.
Inoltre, gli studenti hanno avuto l'opportunità di maturare un'esperienza diretta attraverso vari workshop, dove hanno potuto apprendere competenze pratiche nel campo dell'innovazione e della sostenibilità.
WORKSHOP CON RICCARDO SCABURRI · CREATIVE DIRECTOR @LESSICO FAMILIARE
Il 9 marzo 2024, gli studenti si sono immersi in un esclusivo workshop guidato da Riccardo Scaburri. L'attenzione si è concentrata sull'innovativa arte dell'upcycling di vecchi indumenti o materiali in creazioni eleganti ed eco-consapevoli: una sessione dinamica che ha promosso la creatività e la riduzione degli sprechi nella moda.
WORKSHOP WITH PAOLA BARRON FROM READYMADE TEXTILES AND FLORA RABITTI FROM FLORANIA
WORKSHOP CON GIULIA SELVA DI GIUGLIA
Il 23 marzo 2024, i partecipanti si sono addentrati nel mondo della moda a rifiuti zero con Giulia Selva di Giuglia. Il workshop è stato incentrato sulla creazione di capi che riducono al minimo gli sprechi di tessuto attraverso il moulage e la sperimentazione di tecniche di taglio efficienti. È stata una sessione coinvolgente che ha promosso l'innovazione e la sostenibilità nella moda.