L'artista multimediale: l'arte di innovare
L'artista multimediale: l'arte di innovare
L'era digitale ha trasformato il mondo in cui viviamo, rendendo sempre più fragili i confini tra reale e virtuale: questo contesto spinge l'arte a riflettere sulla propria identità e sulla propria funzione. Sperimentazioni e nuove possibilità offerte dalla tecnologia aprono nuove possibilità all'espressione artistica, che deve soddisfare le aspettative di un pubblico sempre più alla ricerca di esperienze immersive e interattive, in cui lo spazio perde definizione fisica.
Come lavora l'artista multimediale
Sfugge ad ogni definizione quella di artista multimediale: la sua trasversalità sui mezzi utilizzati e la molteplicità di campi applicativi ne fanno un professionista dal profilo poliedrico, estremamente innovativo.
Le opere dell'artista multimediale coprono normalmente più media, con un focus su quelli elettronici, in una visione dinamica della tecnologia. Coinvolto o proiettato verso contesti diversi, lavora per l'industria dell'intrattenimento, per il web, per il cinema, la pubblicità, per le imprese o per le istituzioni culturali.
Per realizzare le sue opere l'artista multimediale può utilizzare la grafica digitale, la realtà virtuale, la motion graphics e i video; la visione disruptive della cultura ne fa un professionista della creatività, dove l'integrazione dei diversi mezzi aggiunge profondità e potenza emozionale alle sue opere.
Identità e nuovi media: l'opera di Andy Picci
Già alunno e ora mentor di Istituto Marangoni, Andy Picci è un artista concettuale dedito alla ricerca dell'identità personale, in un contesto iperdigitale, attraverso i social media e non solo. Le sue opere sono state esposte in gallerie ed istituzioni artistiche internazionali, come il Museum Der Bildenden Künste a Lipsia, i Magasins Généraux a Parigi, la König Galerie a Berlino o il CADAF (Crypto & Digital Art Fair) di New York.
La sua lettura sognante e giocosa interpreta con leggerezza esplorazioni sociali più profonde: attraverso lo studio di filosofi come Guy Debord e Jean Baudrillard ha sviluppato uno speciale fascino per l'illusione del sé e per il significato della costruzione dell'identità. La sua ricerca procede attraverso mezzi digitali, atmosfere surreali, opere interattive e media misti. Lo scopo ultimo è vedere il mondo attraverso una lente prospettica diversa da quella fornita dalla società, avvicinandosi al mondo virtuale inteso come spazio per creare e connettere comunità.
Lusso e quotidianità: la visione creativa di Sarah Coleman
Con la sua trasformazione creativa di oggetti quotidiani in prodotti di lusso, Sarah Coleman gioca con l'arte della metamorfosi: attraverso una selezione di materiali d'archivio di brand con cui collabora, dà vita ad opere dal tocco ironico e intellettuale.
I prodotti finali sono tutti realizzati a mano, e non affiliati a nessuno dei brand da cui trae ispirazione. Il suo mondo è il confine convergente tra arte e moda.
Già alunna di Istituto Marangoni e oggi mentor degli studenti d'arte, ha saputo sfruttare al meglio quella integrazione di culture di cui è permeata la scuola, mixandola con trasversalità e una prospettiva personale.
Visione innovativa e preparazione artistica: i corsi per diventare un multimedia artist
Il Corso Triennale in Multimedial Arts proposto da Istituto Marangoni promuove una nuova visione dinamica dell'arte, incoraggiando un approccio critico ai diversi linguaggi. Il percorso formativo esplora le principali forme espressive contemporanee, approfondendone le mutazioni e studiando come si siano trasformate in mondi, percezioni e situazioni che arrivano a toccare il futuro.
Immersi in un contesto culturale particolarmente stimolante, gli studenti della Scuola d'Arte di Firenze hanno la possibilità non solo di esplorare nuove tecnologie nate nella culla della cultura mediterranea, ma anche di approfondire tutte quelle eccellenze artistiche e intellettuali che permeano la città.
Dedicato ai professionisti o ai post graduate, il Master in Cteative Digital Media offre una preparazione specifica nell'ambito artistico, esplorando la modalità in cui i digital media contemporanei sono prodotti ed utilizzati. Il corso approfondisce la storia dell'arte contemporanea, della comunicazione visiva, dell'estetica, tracciando i confini tra diversi linguaggi con un'attitudine interdisciplinare. Lo studio del marketing e delle strategie di business completano una preparazione professionale che è un trampolino verso il mercato dell'arte in tutto il mondo.
Per avere maggiori informazioni sui corsi disponibili o per essere guidato nella scelta del percorso più adatto , sarai ricontattato dai nostri mentor.
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Scuola d'arte di Firenze Corso Triennale in Multimedial Arts Master in Creative Digital Media