Sentient Horizons
Sentient Horizons
Come si evolverà la relazione tra essere umano e robot? Qual è il ruolo del design nel facilitare questa interazione? E quali gli orizzonti a cui guardare nella ricerca tecnologica e di progetto?
Sono alcuni dei temi che la School of Design di Istituto Marangoni Milano si propone di indagare con Sentient Horizons, una serie di tre tavole rotonde dedicate all’incontro tra il mondo del design e le nuove frontiere tecnologiche, dalla robotica all’intelligenza artificiale fino agli scenari virtuali e all’esplorazione dello spazio.
I tre eventi, patrocinati dall’Agenzia Spaziale Italiana, metteranno in contatto protagonisti di livello internazionale appartenenti da una parte alla cultura del progetto nelle diverse declinazioni del product, visual e interior design; dall’altra agli ambiti di maggior fermento delle più recenti innovazioni tecnologiche che nei prossimi anni cambieranno le nostre vite.
Gli incontri, moderati dalla giornalista Laura Traldi, si svolgeranno presso la sala d’onore della Triennale di Milano, e trasmessi in streaming nel Metaverso di Istituto Marangoni.
DEEP IMAGING
Si comincia il 16 marzo 2023 alle 18:30 con la prima tavola rotonda intitolata Deep Imaging: una riflessione su come la dimensione visiva, originariamente bidimensionale, stia diventando sempre più un’esperienza tridimensionale non solo da vedere ma anche da esplorare. La nascita dei metaversi, ma anche la sempre maggiore complessità narrativa e psicologica del video-gaming, unita all’implementazione delle nuove intelligenze artificiali, stanno aprendo un nuovo orizzonte di esperienza su cui appare urgente confrontarsi sin d’ora.
I relatori sono stati:
Federica Cascia - Head of Brand Strategy Horizon Worlds & Avatars Meta Reality Labs
Luca Morena - Co-Founder & CEO NextAtlas
Arturo Tedeschi - Computational Designer
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SPACED PROXIMITY
Il secondo appuntamento, che si terrà il 18 maggio 2023 alle 18.30 con il titolo Spaced Proximity, indagherà il ruolo del design e della cultura dell'abitare nella definizione dei nuovi spazi su pianeti con gravità diversa da quella terrestre, riflettendo su come il design degli ambienti interni possa giocare un ruolo chiave nell’accogliere e valorizzare la dimensione antropologica della presenza umana su altri pianeti.
I relatori saranno:
Ross Lovegrove - Industrial Designer and Visionaire Creator
Sebastian Aristotelis - Founder dello studio di architettura spaziale SAGA
Space Popular - Virtual architects for immersive experiences
Paolo Nespoli - Astronauta
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NOETIC DESIGN
La serie di concluderà con Noetic Design, prevista per il 29 giugno alle 18.30, dedicata a come la cultura estetica del prodotto potrà essere applicata all'oggetto robotico per evitare di cadere nella “uncanny valley”, ovvero il fenomeno per cui gli oggetti animati troppo realistici risultano inquietanti. Favorire un’esperienza utente di qualità degli oggetti robotici, che nei prossimi anni saranno sempre più presenti nella vita quotidiana, richiederà la messa a punto di una nuova, originale esperienza estetica di prodotti non più inerti, che per suscitare una risposta empatica più umana dovranno paradossalmente adottare un aspetto meno simile all’umano.
Odoardo Fioravanti - Designer e Founder di Odo Fioravanti Design Studio
Alessandro Balossino - Head of R&D of Argotec
Federico Cabitza - Professore Universitario ed esperto di interazioni uomo-robot
Emanuele Micheli - Presidente della Scuola di Robotica di Genova
Nao - Robot umanoide realizzato dalla Scuola di Robotica di Genova
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