Il Medio Oriente, e in particolare i paesi dell'area del Golfo Persico, costituisce un mercato ricco di opportunità per i brand del lusso, siano essi grandi nomi o marchi emergenti. E' il caso di LüciāRüx²ōUrbānCōütürė, la linea di abbigliamento dalla caratteristica ispirazione Op Art disegnata da Lucia Russo, docente di Fashion Design e Digital Communication Design presso l'Istituto Marangoni The Milano School Of Fashion, presentata nelle scorse stagioni nei Mercedes Benz Fashion Club di Milano, Varsavia, Amsterdam e Mexico City, oltre che ad Alta Roma, Pitti Immagine e Milano Moda Donna. Lighten Tropical Algorithm, la collezione SS 2016 di LüciāRüx²ōUrbānCōütürė, ha  riscosso unanime successo il 13 novembre scorso al Doha Exhibition and Convention Center di Doha (Qatar), dove ha rappresentato il Made in Italy nel corso dell'ottava edizione di Heya Arabian Fashion Exhibition, la rassegna di prêt-à-porter organizzata dalla Qatar Tourism Authority insieme a Design Creations e Sheikka Hub. Come ha raccontato Lucia Russo nel corso di un'intervista pubblicata sul numero di gennaio di Grazia Arabia a firma del direttore della rivista, Bianca Bonomi, Lighten Tropical Algorithm è stata creata secondo i canoni del modest wear, che uniscono glamour e rispetto dell'integrità religiosa, in una palette di colori che si fonde in maniera armoniosa con il nero, simbolo di integrità nel mondo islamico. Ulteriore punto di forza di LüciāRüx²ōUrbānCōütürė, le avanzatissime tecniche di stampa ecologiche: oltre a impiegare tessuti in fibre riciclate, il marchio detiene un brevetto che non solo riduce al 20% l'utilizzo di acqua nel processo di stampa, ma grazie alla funzionalità double face rende superfluo l'utilizzo di fodere, dimezzando così il consumo di materiali.