Lo stile inconfondibile di Dolce&Gabbana ha incontrato il prestigio di Istituto Marangoni Milano per la realizzazione della prima collaborazione del brand insieme a una realtà di spicco nell’ambito educational, che ha visto coinvolti gli studenti del corso Master in Fashion Design Menswear.

Il progetto Nero Sicilia ha stimolato gli studenti a riflettere da un punto di vista culturale e sociale, indagando il legame tra le tradizioni del passato e i nuovi trend della fashion industry, portando all’attenzione importanti tematiche come la sostenibilità, l’innovazione e la gender fluidity, in un’ottica di dialogo con la Generazione Z. 

Agli studenti è stato chiesto di ripensare in nuova chiave il colore nero tipico della tradizione siciliana, accostando nuove idee di prodotto alla forte identità di immagine di Dolce&Gabbana. I giovani designer hanno sviluppato sia una collezione di dieci total look, formata da capi appartenenti a diverse categorie merceologiche e diversi accessori, sia il concept creativo del Fashion Show di D&G, toccando tutti gli aspetti organizzativi di una sfilata. 

Ogni studente ha avuto l’opportunità di presentare il proprio lavoro all’Ufficio Stile di Dolce&Gabbana e di confrontarsi direttamente con i professionisti del settore. Il brand ha successivamente raccolto i progetti più meritevoli all’interno di un breve video, pensato per dare voce agli studenti che in prima persona raccontano le idee creative a cui si ispirano le diverse collezioni sviluppate.

Pedro Covelo, per il suo progetto “NewSicilianità”, si è lasciato ispirare da riferimenti culturali e cinematografici, approfondendo l’animo poetico della tradizione siciliana. La sua collezione vuole raccontare le varie fasi della vita dell’uomo a partire dalla tradizione religiosa, dalla nascita fino al matrimonio. I capi proposti racchiudono chiari riferimenti culturali e storici della Sicilia e sono il frutto di una rivisitazione in chiave contemporanea degli indumenti della tradizione, coerentemente con la rinnovata vision del brand.

“La Fuitina”, collezione della studentessa Yuna Oh, racconta i diversi aspetti di uno dei momenti più ricorrenti all’interno delle narrazioni siciliane: la fuga d’amore. La collezione si distingue per l’accostamento di capi dall’animo romantico, che narrano i momenti più felici dell’amore, con capi che comunicano i lati più dolorosi della fuga d’amore: il progetto risulta così ricco di riferimenti alla tradizione siciliana in un’ottica di prodotto più contemporanea.

Lo studente Gianluca Riminucci ha sviluppato la propria collezione chiamata “Il Cattivo” ispirandosi al termine “cattiva” che in dialetto siciliano significa “vedova”. La cultura legata al lutto viene richiamata nei diversi capi attraverso riferimenti alle usanze locali, dove il nero diventa il colore della quotidianità: la proposta di collezione è fluida, la mascolinità viene declinata sul prodotto classico e i colori spaziano dal nero al bianco, simboleggiando il passaggio dal lutto al ritorno alla vita.

Infine, il progetto “Amoroso” di Ali Jawad si fonda sul concetto di amore, il sentimento per eccellenza che muove il mondo: tutta la collezione è infatti caratterizzata da lavorazioni, stampe e applicazioni legate a questo tema. I capi, sviluppati alla luce di una visione contemporanea e confezionati con le più innovative fibre tessili, sono il frutto dell’analisi della vita siciliana e delle tradizioni relative ai costumi del passato, investigate attraverso foto d’epoca.

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